Formazione aziendale 1
CAMBIAMENTO, LEADERSHIP, TEAM
Sono queste le sfide che affronto tutti i giorni all’interno di organizzazioni e luoghi di lavoro

 

Faccio formazione e consulenza aziendale da oltre 15 anni, la maggior parte dei quali vissuti all’estero. Metto al servizio delle imprese non solo la mia competenza come psicologa del lavoro ma anche la mia esperienza di imprenditrice.

 

In azienda ho intrapreso la via del cambiamento ogni volta che ne ho avvertito il bisogno, coraggiosamente e con fiducia, forte del supporto di tutto il mio team. E spesso è proprio il cambiamento che come formatrice aziendale sono chiamata a gestire, con le sue incertezze ma anche con le sue enormi potenzialità.

 

Leadership e dinamiche di gruppo all’interno degli ambienti di lavoro sono la mia sfida quotidiana.

 

L’obiettivo è accompagnare organizzazioni, aziende e istituzioni nel processo di creazione di leader più preparati e più efficaci, dalla spiccata intelligenza emotiva, in grado di guidare team più forti, più energici e più fiduciosi.

 

Si rivolgono a me imprenditori e amministratori che si trovano a fronteggiare un ostacolo apparentemente insormontabile. Spesso non sanno mettere a fuoco il problema né tantomeno la soluzione. Talvolta scatta addirittura un perverso meccanismo di difesa che è il primo, vero impedimento al cambiamento desiderato: ciò che si vuole cambiare diventa la barricata dietro la quale si cerca riparo dal cambiamento. All’inizio tutto quello che faccio è ascoltare e osservare: aiutare imprenditori e amministratori a fare luce sul problema, con una presa di coscienza che avviene insieme, cliente e consulente.

 

Formazione aziendale 2
CAMBIAMENTO
CAMBIAMENTO

Accompagnare le aziende attraverso il cambiamento non è facile, oggi più che mai, e molte realtà non sono ancora in grado di gestirlo. Un vero cambiamento è possibile, e sostenibile nel tempo, solo se passa da un reale coinvolgimento delle persone: sono loro il capitale intangibile che le aziende possono e devono spendere al meglio. Occorre però saper gestire le complesse dinamiche emotive che questi processi innescano: paura di cosa accadrà, incertezza, insicurezza …

CAMBIAMENTO
CAMBIAMENTO

Accompagnare le aziende attraverso il cambiamento non è facile, oggi più che mai, e molte realtà non sono ancora in grado di gestirlo. Un vero cambiamento è possibile, e sostenibile nel tempo, solo se passa da un reale coinvolgimento delle persone: sono loro il capitale intangibile che le aziende possono e devono spendere al meglio. Occorre però saper gestire le complesse dinamiche emotive che questi processi innescano: paura di cosa accadrà, incertezza, insicurezza …

LEADERSHIP
LEADERSHIP

Credo che aziende e organizzazioni debbano poter contare su leader forti, a patto che questi sappiano dare efficacia al noi, non potere all’io. È una questione di entusiasmo e di carisma, di senso di appartenenza e di identità di gruppo: sono questi i doveri di un leader emotivamente intelligente. Motiva gli obiettivi che propone, traccia insieme i percorsi per raggiungerli e sa condurvi il team in un clima di fiducia reciproca.
Conoscere bene se stessi è indispensabile per dirigere con intelligenza e con cuore. Capire cosa accade nella propria mente, riconoscere, valutare e accettare i propri sentimenti, le proprie inclinazioni, le proprie distorsioni percettive e i propri impulsi è fondamentale per dare alle proprie decisioni e alle proprie azioni un fondamento diverso dai propri bisogni.

LEADERSHIP
LEADERSHIP

Credo che aziende e organizzazioni debbano poter contare su leader forti, a patto che questi sappiano dare efficacia al noi, non potere all’io. È una questione di entusiasmo e di carisma, di senso di appartenenza e di identità di gruppo: sono questi i doveri di un leader emotivamente intelligente. Motiva gli obiettivi che propone, traccia insieme i percorsi per raggiungerli e sa condurvi il team in un clima di fiducia reciproca.
Conoscere bene se stessi è indispensabile per dirigere con intelligenza e con cuore. Capire cosa accade nella propria mente, riconoscere, valutare e accettare i propri sentimenti, le proprie inclinazioni, le proprie distorsioni percettive e i propri impulsi è fondamentale per dare alle proprie decisioni e alle proprie azioni un fondamento diverso dai propri bisogni.

TEAM
TEAM

Fare squadra e lavorare in squadra sono tra i principali obiettivi di qualsiasi organizzazione, ma spesso, per vari motivi, faticano a concretizzarsi. Eppure un team è molto più della somma delle sue parti. La capacità di fare squadra consente ai gruppi e alle organizzazioni di
- costruire il senso di appartenenza
- condividere gli obiettivi
- valorizzare le differenze individuali
- realizzare un progetto con risultati apprezzabili.
In un team di successo c’è autoconsapevolezza, collaborazione e cura per le condizioni che rendono produttiva e soddisfacente la vita del gruppo. È all’interno di un team strutturato e fondato sulla fiducia che le singole esperienze si influenzano e si potenziano a vicenda in modo dinamico e sinergico.

TEAM
TEAM

Fare squadra e lavorare in squadra sono tra i principali obiettivi di qualsiasi organizzazione, ma spesso, per vari motivi, faticano a concretizzarsi. Eppure un team è molto più della somma delle sue parti. La capacità di fare squadra consente ai gruppi e alle organizzazioni di
- costruire il senso di appartenenza
- condividere gli obiettivi
- valorizzare le differenze individuali
- realizzare un progetto con risultati apprezzabili.
In un team di successo c’è autoconsapevolezza, collaborazione e cura per le condizioni che rendono produttiva e soddisfacente la vita del gruppo. È all’interno di un team strutturato e fondato sulla fiducia che le singole esperienze si influenzano e si potenziano a vicenda in modo dinamico e sinergico.

PERSONE GIUSTE AL POSTO GIUSTO
PERSONE GIUSTE AL
POSTO GIUSTO

Un processo di reclutamento e di selezione efficace non termina con la scelta del profilo giusto per il ruolo giusto. Altrettanto fondamentale è il processo di inserimento della persona nell’ecosistema aziendale, regolato da una sorta di contratto psicologico, che esplicita e regola le aspettative reciproche, e supportato da specifici programmi di onboarding: interventi formativi, affiancamento, supporto psicologico, rotazione tra diverse attività.
La scelta dei candidati passa attraverso una complessa profilazione psicoattitudinale. Utilizzando interviste aperte, colloqui e test di personalità metto a punto e redigo dei profili molto dettagliati: ritratti a tutto tondo che fanno emergere e contestualizzano capacità, aspirazioni e tratti caratteriali.

PERSONE GIUSTE AL POSTO GIUSTO
PERSONE GIUSTE AL
POSTO GIUSTO

Un processo di reclutamento e di selezione efficace non termina con la scelta del profilo giusto per il ruolo giusto. Altrettanto fondamentale è il processo di inserimento della persona nell’ecosistema aziendale, regolato da una sorta di contratto psicologico, che esplicita e regola le aspettative reciproche, e supportato da specifici programmi di onboarding: interventi formativi, affiancamento, supporto psicologico, rotazione tra diverse attività.
La scelta dei candidati passa attraverso una complessa profilazione psicoattitudinale. Utilizzando interviste aperte, colloqui e test di personalità metto a punto e redigo dei profili molto dettagliati: ritratti a tutto tondo che fanno emergere e contestualizzano capacità, aspirazioni e tratti caratteriali.

INTELLIGENZA EMOTIVA E SOFT SKILLS
INTELLIGENZA EMOTIVA
E SOFT SKILLS

Esistono abilità che nella vita lavorativa sono importanti quanto e forse più delle competenze tecniche e professionali acquisite con lo studio e con l’esperienza specifica. Si chiamano soft skills e prevedono la capacità di
- saper comunicare efficacemente
- saper lavorare in gruppo
- essere in grado di gestire lo stress
- dimostrarsi autonomi
- programmare attività, organizzare risorse e risolvere problemi
Sono capacità relazionali e comportamentali che traggono forza ed efficacia dalla propria storia personale, considerata nel suo complesso; all’interno delle organizzazioni fanno di alcune persone particolarmente dotate delle risorse preziosissime.
Fondamentale per sviluppare molte soft skills è l’intelligenza emotiva, ovvero la capacità di rivolgersi in maniera efficace agli altri e a sé stessi, pienamente connessi con le proprie e con le altrui emozioni, che vengono quindi gestite in modo intelligente, a prescindere dai meri aspetti cognitivi delle situazioni.
Questi aspetti soft non si insegnano e non si delegano, esattamente come non si delega l’entusiasmo o il senso di appartenenza. Possono
però essere stimolati attraverso l’affiancamento, l’esempio e il coinvolgimento diretto di leader e imprenditori.
Intelligenza emotiva e soft skills giocano inoltre un ruolo chiave nei processi di trasformazione Lean, che supporto e agevolo con le mie competenze. Fare leva su persone e team conta tanto quanto concentrarsi sugli strumenti, le tecniche e i processi. Come l’olio per un motore, tutto ciò che è soft permette a processi e strumenti hard di funzionare, pur non essendo ad essi assimilabili.

INTELLIGENZA EMOTIVA E SOFT SKILLS
INTELLIGENZA EMOTIVA
E SOFT SKILLS

Esistono abilità che nella vita lavorativa sono importanti quanto e forse più delle competenze tecniche e professionali acquisite con lo studio e con l’esperienza specifica. Si chiamano soft skills e prevedono la capacità di
- saper comunicare efficacemente
- saper lavorare in gruppo
- essere in grado di gestire lo stress
- dimostrarsi autonomi
- programmare attività, organizzare risorse e risolvere problemi
Sono capacità relazionali e comportamentali che traggono forza ed efficacia dalla propria storia personale, considerata nel suo complesso; all’interno delle organizzazioni fanno di alcune persone particolarmente dotate delle risorse preziosissime.
Fondamentale per sviluppare molte soft skills è l’intelligenza emotiva, ovvero la capacità di rivolgersi in maniera efficace agli altri e a sé stessi, pienamente connessi con le proprie e con le altrui emozioni, che vengono quindi gestite in modo intelligente, a prescindere dai meri aspetti cognitivi delle situazioni.
Questi aspetti soft non si insegnano e non si delegano, esattamente come non si delega l’entusiasmo o il senso di appartenenza. Possono
però essere stimolati attraverso l’affiancamento, l’esempio e il coinvolgimento diretto di leader e imprenditori.
Intelligenza emotiva e soft skills giocano inoltre un ruolo chiave nei processi di trasformazione Lean, che supporto e agevolo con le mie competenze. Fare leva su persone e team conta tanto quanto concentrarsi sugli strumenti, le tecniche e i processi. Come l’olio per un motore, tutto ciò che è soft permette a processi e strumenti hard di funzionare, pur non essendo ad essi assimilabili.